26 marzo 2013

Recensione: L’importanza di essere sposata di Gemma Townley



Titolo: L' importanza di essere sposata
Autore: Townley Gemma
Prezzo: € 16,50
Pagine: 384
Editore: Giunti


Trama:

 Jessica Wild è giovane, carina, lavora in una agenzia di pubblicità dì Londra e vive in un appartamentino di Islington, quartiere alla moda della capitale. E' convinta che l'amore sia un investimento sbagliato, una tremenda perdita di tempo e in genere un'impresa suicida, da cui si esce comunque col cuore a pezzi. Meglio trottare sul lavoro. Finché, per uno scherzo del destino, non si trova improvvisamente nella condizione di conquistare e sposare un uomo per poter ereditare un patrimonio di 4 milioni di sterline e una villa nella campagna inglese lasciatale in eredità da una bislacca vecchietta. Non solo: il marito, secondo il testamento, deve essere per forza il bellissimo Anthony, inarrivabile - quanto insopportabile - capo di Jessica, che esce solo con modelle. Riuscirà Jessica nella sua corsa contro il tempo? Saprà trasformarsi in pochi giorni in una femme fatale con l'aiuto dei suoi amici più cari? Saprà rinunciare al vero amore per denaro?

Cosa penso:



Quando ho recensito il libro, Cura miracolosa per un’inguaribile romantica vi avevo accennato che Gemma Townley, cioè l’autrice, era la sorella di Sophie Kinsella, quello che non vi avevo detto  che non ha scritto solo un libro, ma ben 5 o 6.

Quello di cui vi voglio parlare oggi è il primo di una trilogia molto divertente, si chiama L’importanza di essere sposata. La protagonista, Jessica, per gli amici Jess, dopo la morte di una sua anziana amica, scopre che questa le ha lasciato una bella eredità, il problema è che Grace pensava che lei fosse sposata con Anthony Milton. Per riuscire ad avere l’eredità, Jess e la sua amica Helen (diciamo più Helen che Jess :P), organizzano il cosiddetto “progetto matrimonio”, in 50 giorni Jess deve trasformarsi nella donna ideale di Anthony e portarlo all’altare.

Jess è una ragazza molto insicura che non riesce mai a dir di no a nulla, anche se la cosa le secca molto, si veste in modo pratico, e non è neanche lontanamente vicina alla donna ideale, figurarsi alle modella con cui Anthony esce di solito. Ma ha un asso nella manica, la sua amica Helen, un vulcano di idee e seduttrice nata, che la porta nei suoi posti segreti per renderla una vera bomba sexy, e ci riesce alla grande, l’unica cosa su cui deve lavorare, adesso, è il carattere insicuro di Jess.
Ma è veramente Anthony quello che Jess vuole??? Quello che le fa battere il cuore??? Cosa succederà all’eredità???

Adoro la Townley, questo libro mi ha faccio morire dal ridere e nello stesso tempo avrei voluto buttare il libro dalla finestra, peccato fosse nel kindle quindi, e per fortuna, mi sono dovuta mantenere. Perché? Perché in alcune occasioni il comportamento di Jess di non pensarci e andare avanti mi ha fatto venire i nervi, gli indizi per capire certe situazioni c’erano, eccome se c’erano. Ma sarò che quando mi faccio prendere troppo vorrei entrare nel libro e fare un “cazziatone” ad  ogni personaggio che mi trovo d’avanti XD

Comunque, lo stile è molto semplice e immediato, la storia, per lo meno per me, è stata coinvolgente. L’unica pecca che ho riscontrato nella Townley, anche nell’altro libro, è che certe volte si sofferma troppo in discussioni lunghissime che tendono ad annoiare il lettore. Non fraintendetemi, il libro l’ho adorato, ma appunto per questo riesco a trovarne tutti i difetti, e questo è quello più evidente ed è l’unico che mi sento di criticare apertamente.

Detto ciò, spero non ce ne siano molti negli altri due libri XD Ma consiglio vivamente questo libro alle fan della sorella, come me, non credo resteranno deluse, per lo meno io non lo sono ;)


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