19 dicembre 2013

Recensione: Losing it-Credevo che il cielo fosse azzurro di Cora Carmack



Titolo: Losing it-Credevo che il cielo fosse azzurro
Autore: Cora Carmack
Casa editrice: Edizioni Anordest
Pagine: 272
Prezzo: 13.90 €
Data Pubblicazione:  12-12-2013



Trama:


Bliss Edwards ha ventidue anni e le manca solo un semestre per finire il college. È intelligente e carina, ma tremendamente timida e insicura. Questa sua insicurezza la rende goffa e in particolare con i ragazzi non sa davvero come comportarsi. In più c’è un problema: è l’unica tra le sue amiche ad essere ancora vergine. Anzi, per lei non è esattamente un problema, però quando lo confessa a Kelsey, la sua migliore amica, questa non le lascia scelta: la situazione dev’essere risolta a tutti i costi. E il modo più veloce e semplice per perdere la verginità è l’avventura di una notte. Ma il suo piano si rivela tutt’altro che semplice. Quella sera Bliss incontra Garrick, un ragazzo stupendo con cui scatta subito una forte attrazione, ma arrivata al dunque, Bliss scappa via con una scusa a dir poco strampalata. Come se la cosa non fosse stata già abbastanza imbarazzante, il giorno dopo, a lezione, scopre che in realtà Garrick è Mr. Taylor, il suo nuovo professore di teatro…




Cosa Penso:



Era da un po’ che non leggevo il genere New Adult per cui ho pensato che questo libro facesse al caso mio, così è stato, ma non per il genere che non leggo da un po’, ma per i contenuti.

Tutto ruota intorno a Bliss, una ragazza che frequenta l’ultimo anno di college nel ramo di arti sceniche e recitazione. Per caso incontra Garrick, un ragazzo bellissimo, in un pub e sono subito attratti, ma il giorno dopo la nostra Bliss scopre che Garrick è il suo nuovo professore, riusciranno a cavarsela in questi ultimi mesi prima della laurea o scoppieranno disastri?

La storia sembrava molto simile a Tutto ciò che sappiamo dell’amore, ma non so spiegare come facessi a saperlo, ma sentivo che non era uguale. Cosa che contraddistingue il genere New Adult, per quei tre che ho letto, ci sono sempre mille mila disgrazie  e sofferenze da superare, per fortuna in questo libro, tale sofferenza è minima. Questo punto l’ho molto apprezzato, visto un periodo di ansia costante e stanchezza nella mia vita, per cui posso dire con certezza che Losing it è un bel libro.

L’unica nota negativa è che nella biografia dell’autrice c’era scritto che amava mettere i personaggi in situazioni  imbarazzanti, pensavo che mi sarei divertita parecchio. Ecco, non so se sono io, ma le situazioni non erano poi così imbarazzanti, mi hanno strappato qualche sorriso ma nulla di più, ma sono fiduciosa, questo è il primo libro della Cormack, e sono comunque curiosa di leggerne altri.

L’ambientazione così particolare, dove i protagonisti recitano e partecipano a provini è molto originale, e rende il finale perfetto, perchè strappa non pochi sorrisi agli animi romantici come me.

Posso dire che Losing it è un libro leggero e scorrevole, ma anche molto molto dolce, è per questo che mi ha deliziata in questo periodo, mi serviva un po’ di romanticismo e dolcezza. Lo consiglio, ma non aspettatevi Uno splendido disastro, non ci saranno ragazzi belli e dannati, ansia e litri di lacrime, ma solo un ragazzo dolce e gentile e una ragazza che vuole capire quale strada scegliere, in cui ci possiamo facilmente immedesimare.

Nessun commento:

Posta un commento