Se fosse per sempre

Titolo: Se fosse per sempre
Autore: Tara Hudson
Prezzo:  € 9,90
Pagine: 360
Editore: Nord

Trama:

Chissà da quanti anni Amelia si aggira sull'argine del fiume, invisibile al mondo e sospesa in un eterno presente. Quand'è morta - proprio in quel fiume di anni ne aveva solo diciotto e, da allora, una specie di nebbia ha inghiottito ogni suo ricordo, dal volto della madre alle risate degli amici, dal profumo delle rose al sapore delle albicocche, condannandola a una cupa solitudine. Finché, un giorno, avviene una cosa incredibile: nelle stesse acque scure che hanno segnato il destino di Amelia, un ragazzo rischia di annegare. E lei riesce ad aiutarlo, a salvarlo, a farlo vivere. Perché quel ragazzo - unico al mondo? - può vedere Amelia, può sentire la sua voce, può accarezzare il suo viso. In quell'istante, lei capisce di non essere più sola, di aver trovato qualcuno pronto ad affrontare qualsiasi sfida, per lei. Ma, soprattutto, di aver trovato qualcuno in grado di far palpitare il suo cuore, quel cuore che ormai aveva cessato di battere. Se fosse per sempre, sarebbe un amore perfetto. Se fosse per sempre...

Cosa Penso:

Cosa fareste se foste coscienti di essere morti? Cosa fareste se ogni giorno riviveste le sensazioni provate alla vostra morte? Cosa fareste, se dopo 10 anni, un ragazzo riuscisse a vedervi?

Amelia è una ragazza di 18 anni, ma c’è un particolare, è un fantasma, viaggia su questa terra da neanche lei sa quanto e rivive ogni sera, i momenti della sua morte! L’oscurità, il bruciore dell’acqua che prepotente vuole entrare nei polmoni, le forse che ti abbandonano, sofferenza, disperazione e poi… il nulla, il buio totale. E’ così che inizia “Se fosse per sempre” di Tara Hudson. La cosa triste è che la povera Amelia, non ricorda assolutamente nulla della sua vita da viva, a parte il nome, e che è morta affogando in un fiume. 

Ma poi dopo tanto tempo, tante notti passate a rivivere la sua morte, succede qualcosa di inaspettato! Si risveglia nel fiume e vede che un ragazzo sta affogando, tenta di aiutarlo, ma come fantasma non può toccarlo, ma succede un fatto strano. Incomincia a sentire il cuore del ragazzo, cosa che non era mai successa prima, che rallenta sempre più fino a tacere, ma poi, incredibilmente, ritorna a battere e il ragazzo  si salva. Da quel momento, il giovane Joshua, riesce a vederla, sentirla e addirittura toccarla. Immaginate la felicità di Amelia che dopo 10 anni può di nuovo parlare con qualcuno ( io saltellerei come una scema u.u).

Da qui si crea un legame tra i due, tenero e romantico ostacolato dalla nonna di lui, Ruth. Ruth sa di uno spirito malvagio nelle vicinanze del fiume, e crede sia proprio Amelia, si anche lei può vederla (siamo passati da: nessuno mi caga a tutti mi vogliono XD). 

Tara Hudson riesce, in maniera molto semplice, a far percepire il buio, l’angoscia e l’inquietudine di un anima smarrita come quella di Amelia rendendo il romanzo “incredibilmente dolce e terribilmente triste”. Il punto di vista è interamente quello di Amelia, è incredibilmente facile così, immedesimarsi in lei, percepire quello che lei percepisce, pensare quello che lei pensa, e rimanere sconvolti alla scoperta della vera ragione per cui è morta e il MODO in cui è morta.

Un’altra cosa di cui parlare è la copertina. Nel gennaio del 2012 uscì una copertina molto ma molto bella, ma quella  con cui è uscita l’edizione economica è ancora meglio, perché rende visibile, ciò che si leggerà poi nel libro: acque oscure e gelide. Ma il tocco di classe è la ragazza girata verso di noi, con uno sguardo che ti inquieta nel profondo dell’anima, è stata una bella scelta da parte della Nord, sinceramente, per quanto sia inquietante, è bellissima.

Leggetelo, non ve ne pentirete!

Questa recensione partecipa:

all'Hogwarts Reading Challenge

al 2013 Reading Challenge di Libri da Favola

al 100 Libri Reading Challenge di Atelier dei Libri