Recensione: Dreamless di Josephine Angelini

Titolo: Dreamless. Nell' Aldilà Ogni Notte è per Sempre
Autore: Josephine Angelini
Editore: Giunti Y
Pagine: 448
Prezzo: € 16,50

Trama:

Non ci sono più sogni per Helen, ogni volta che si addormenta è costretta a raggiungere l’aldilà. È la prescelta, colei che dovrà discendere agli Inferi e superare prove indicibili per trovare le Furie, liberarle dalla loro ira e rompere il ciclo di faide tra le Case. In più ogni mattina, quando si risveglia ferita e provata, non trova tregua: deve allenarsi duramente per controllare i suoi poteri e, come se non bastasse, andare a scuola. Sempre più spossata e sofferente, non ha nessuna spalla su cui piangere. Perfino Lucas, diventato freddo e ostile, la respinge. Ma è proprio quando ogni speranza sembra perduta, durante una delle sue estenuanti discese agli Inferi, che Helen si imbatte in Orion, un semi-dio bello come il sole, capace di far tremare la terra oltre che il suo cuore. Divisa fra l’attrazione per il nuovo pretendente e l’amore impossibile per il cugino, Helen si trova a sfidare i suoi limiti e le sue paure. È in gioco il destino dell’umanità intera. Ancora più intrigante di Starcrossed, Dreamless è un romanzo intenso, dark, sexy e pieno di azione.

Cosa Penso:

A pochi giorni dall’uscita dell’ultimo libro della trilogia sui Semidei, scritta da Josephine Angelini, non potevo non scrivere una recensione sul secondo libro, Dreamless.

Eravamo rimasti alla scoperta che in realtà Helen e Lucas sono cugini e, per via del legame di sangue e delle case di appartenenza (quella di Atreo e di Tebe), la loro storia d’amore non poteva andare avanti.

In questo secondo capitolo la storia riprende esattamente da dove è si è concluso Stracrossed, nuovi nemici all’orizzonte vogliono uccidere Helen, ma non c’è solo questo, lei è una Discendente, il suo scopo è quello di trovare il modo di placare le Furie ed unire le 4 case. Vengono introdotti tantissimi nuovi personaggi dagli Dei come Ares al bellissimo e simpatico erede della casa di Roma, Orion, che grazie al Ramo d’Oro di Enea riesce ad entrare negli Inferi per aiutare Helen nella sua missione.

Inevitabile il triangolo amoroso,  Lucas è il suo grande amore, ma Orion è così dolce e divertente,  ma ovviamente c’è una pecca, appartengono a case differenti,  quindi il problema non è risolto, restando al punto di partenza (povera Helen :( ).

Come sapete, adoro l’Iliade e l’Odissea e i riferimenti in Dremless sono molti di più rispetto a Starcrossed. Ho amato gli incontri di Helen negli Inferi, la regina Persefone, il dio Ade, ma quello che ho amato di più è stato l’incontro con Morfeo.  Leggete quella parte, sentivo di essere lì al posto di Helen ( avevo gli occhi a cuoricino XD). Fantastiche le descrizioni dei luoghi,  il giardino di Persefone, il cielo stellato, i fiumi che portano al castello di Ade, ho letteralmente sognato ad occhi aperti.

Questo secondo libro è per me più intenso e spettacolare del precedente, se si continua così, Goddess sarà ancora più bello e non vedo l'ora di averlo tra le mie manine *-*

L’unica pecca del libro, come successe per Starcrossed, è che ci ho messo un po’ per ingranare, diciamo che ho zoppicato per 1/4 del libro, e mi sono dovuta un po’ sforzare, ma poi tutto è così ricco di particolari ed entusiasmante che dovevo sapere, cosa sarebbe successo ad Helen. Tutt’altro che scontato il finale, Helen dimostra di essere più forte di quello che lei stessa e tutti gli altri credono. 

Che dire, manca poco per scoprire cos’altro succederà ai nostri Semidei preferiti, ma soprattutto……. Chi sceglierà Helen???