Recensione: Se torno, ti sposo di Kristan Higgins

Titolo: Se torno, ti sposo
Autore: Kristan Higgins
Editore: Herlequin Mondadori
Prezzo: 12.90 euro

Trama:

Un bel giorno di giugno, davanti a mezza città, in uno sfarzoso abito da principessa, con in mano un profumato bouquet di rose, Faith Elizabeth Holland fu piantata all'altare. Ma questo è successo un po' di tempo fa. Da allora, dopo quell'umiliazione cocente, se ne è andata ed è diventata "un po' cauta", con gli uomini, tanto da aver inventato un metodo sicuro per non farsi più fregare: l'interrogatorio. La cautela, però, non è mai abbastanza, a quanto pare. Clint aveva superato tutti i suoi test, sembrava affidabile, perfetto, tanto perfetto che non gli mancava nulla, nemmeno moglie e figli. Carogna! Così, quando una crisi familiare richiama Faith alla Blue Heron Winery, l'azienda vinicola di famiglia, lei coglie la palla al balzo per allontanarsi il più possibile da quell'ultima delusione.
Lì incontra di nuovo Levi, migliore amico del suo ex, mancato testimone di nozze e responsabile del suo abbandono. Lo stesso che l'aveva baciata. Lo stesso che forse lei vorrebbe baciare ancora!

Cosa Penso:

Ormai sapete che la Higgins è una delle mie autrici preferite, quando è uscito il libro non potevo non averlo.

La storia ruota intorno a Faith che, dopo un matrimonio saltato all’ultimo momento, è alla ricerca di un uomo che non scopra all’improvviso di essere gay. Ebbene sì, il suo fidanzato storico si è rivelato gay proprio il giorno delle nozze mollandola all’altare e mandando a monte quelli che erano i suoi sogni e le sue speranze per il futuro. Purtroppo, con tutta la buona volontà, Faith è davvero sfigata con l’altro sesso, così decide di tornare per un po’ a casa, dalla sua famiglia. Qui incontra Levi, un vecchio amico del suo ex fidanzato storico, che odio più di chiunque altro al mondo e che la attrae come una calamita. Succederanno fuoco e fiamme???

Purtroppo mi duole dirlo ma questo libro, alla fine della lettura, non mi ha convinto al 100% come gli altri, non sono soddisfatta come avevo immaginato. La storia non è male, anzi è diversa dalle solite ma manca qualcosa che lo renda perfetto come gli altri. Con questo non voglio dire che il libro sia brutto, per niente, l’ho trovato carino, ma forse mi ero fatta delle aspettative troppo alte e quindi sono rimasta delusa. Qualcuna l’ha letto e la pensa come me?