19 luglio 2015

Recensione: "Quando meno te lo aspetti" di Chiara Moscardelli

Eccomiiiiiiiiiiiiiii, no non mi son scordata di voi, sto solo recuperando il tempo perso e nel contempo preparo qualche post per la prossima settimana che non ci sarò fisicamente perchè il mio brother si sposa, quando torno tenterò di farvi un piccolo reportage della settimana che sarà, ovviamente, la più calda che esistita X°°°D  SALVATEMI!
Ma passiamo al libricino di cui voglio parlarvi oggi, si tratta di un libro molto carino e divertente scritto dall'autrice italiana Chiara Moscardelli e edito da Giunti:


Titolo: Quando meno te lo aspetti
Autrice: Chiara Moscardelli
Pagine: 272
Prezzo € 14
Editore: Giunti
Uscita: 10 giugno 2015



Trama:


Penelope Stregatti, barese, con una nonna cartomante, ha trentasei anni, una laurea, due master in giornalismo e parla cinque lingue. Dei sogni che aveva però non ne ha realizzato neanche uno. Lavora come addetta stampa in una multinazionale di pannolini, la Pimpax Spa, e nel tempo libero scrive test e oroscopi sessuali per «Girl Power», un settimanale femminile. Trova il tuo punto G, sei una vaginale o una clitoridea?
Sogna il grande amore, quello con la A maiuscola, ma incrocia solo uomini in cerca di sesso con la esse minuscola. Con i suoi amici Federico, lo sceneggiatore, Letizia, l’avvocato, e Bianca, l’antiquaria, trascorre le giornate sperando che prima o poi qualcosa di speciale possa accadere. E quando investe con la bicicletta Alberto Ristori, rompendogli una gamba, capisce subito che questo qualcosa è arrivato. Un mese dopo alla Pimpax Spa si presenta un consulente incaricato della ristrutturazione: Riccardo Galanti. Ma Penelope lo riconosce, è Alberto Ristori. Perché si fa chiamare in un altro modo? Perché dice di non averla mai incontrata prima? Chi è veramente quest’uomo così carismatico? Penelope ha paura di lui ma ne è attratta, e quando arriva il momento di decidere se buttarsi o no, lei non si tira indietro, perché la vita è un’avventura e tutto può succedere, quando meno te lo aspetti. 







Subito dalla trama ho voluto leggere questo libro, il fatto che il questo Riccardo Galanti nascondesse la sua identità era intrigante e poi mi ricordava un pò il libro della Kinsella: Sai tenere un segreto? 
La storia l'ho trovata molto divertente, il personaggio di Penelope mi ha fatto rotolare dalle risate, le succede di tutto e poi il tocco di classe è il fatto che è barese e ci sono molte frasi il dialetto che, conoscendo un minimo per via dei miei parenti, davvero mi hanno fatto ridere tantissimo.
L'autrice scrive in maniera fresca e divertente, usando un pò di barese nei punti giusti in modo da far capire anche a chi non ha dimestichezza con questo dialetto, cosa stanno dicendo, e vi dico che le discussioni tra nonna e nipote, o anche mamma e nipote, vi faranno divertire non poco.
Il personaggio Penelope è uno dei più divertenti che abbia mai letto ed è entrato nella top ten dei miei preferiti, come anche i personaggi secondari suoi amici. Mentre il personaggio di Riccardo Galanti/Alberto Ristori invece mi puzzava dal primo momento solo che non riuscivo ad inquadrarlo completamente finchè, ovviamente, non sono arrivata alla conclusione del libro.
L'unica cosa che mi ha impedito di fare un 5 cuori a questo libro è stata la parte della storia in cui si capisce qualcosa sul nostro Riccardo/Alberto, l'autrice voleva mettere un pò di pepe alla trama inserendo qualche accenno di spy story, purtroppo questo ha  un pò guastato, secondo me, l'andamento della storia. Il motivo è semplice, è davvero solo un accenno, infondo lo capisco che è un romance, ma se si vuole introdurre una cosa del genere non può essere solo qualcosa che viene solo spiegato senza però far percepire, l'eventuale pericolo o altro, per me doveva dare più forma a questo tratto.
In conclusione, è un libro che consiglio per la quantità incredibile di risate che potrebbe farvi fare, per me è stato così, però l'autrice poteva fare meglio e rendere il romanzo perfetto, ma sono certa che il prossimo lo sarà ;)




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