Recensione: "Il Ragazzo Che Entrò Dalla Finestra E Si Infilò Nel Mio Letto" di Kirsty Moseley

Titolo: Il Ragazzo Che Entrò Dalla Finestra E Si Infilò Nel Mio Letto
Autrice: Kirsty Moseley
Editore: Newton Compton
Pagine: 448
Prezzo: € 9,90
Data: 27 novembre 2014

Trama:

Quando l’innocenza e l’amicizia lasciano il posto alla passione tornare indietro è quasi impossibile...
Ambra Walker e suo fratello maggiore, Jake, hanno un padre violento. Una notte, Liam il migliore amico di Jack, Liam, la vede piangere e si arrampica attraverso la finestra della sua camera da letto per consolarla. Da quel momento fra i due ragazzi niente è più come prima e l’innocenza e l’amicizia lasciano il posto alla passione, all’attesa, ai fraintesi e alle scintille tipiche di un rapporto di amore-odio che andrà avanti nel corso degli otto anni a venire. Liam non ha mai avuto una ragazza prima. Ambra è ancora emotivamente segnata da abusi che ha subito per mano di suo padre. Insieme fanno una coppia improbabile. Il loro rapporto è sempre basato sull’amicizia, ma cosa succede quando Ambra inizia a vedere il migliore amico sotto un’altra prospettiva? E come reagirà suo fratello Jake, da sempre iperprotettivo nei suoi confronti, quando scoprirà che la relazione tra i due sta diventando qualcos’altro?

Cosa Penso: 

Per quanto il titolo sembrasse orrendo, la cover mi ispirava così sono andata a cercare la trama e da quel momento ho deciso che dovevo leggerlo.
La storia mi ha preso da subito perchè diversa dal solito perchè altre alla storia d'amore il libro è incentrato molto sulle violenze domestiche causate dal padre della protagonista, Amber.

Il libro è diviso in 3 fasi: la prima è l'innamoramento, Amber e Liam, il famoso ragazzo che entra dalla finestra; poi abbiamo la quiete prima delle tempesta, l'evolversi della storia d'amore, contornata da un periodo di dolcezza infinita che, per fortuna, non viene tirato troppo per le lunghe; infine c'è la terza parte in cui abbiamo un susseguirsi di eventi che scombussolano nel profondo la povera Amber. Il padre torna in città con una nuova famiglia e vorrebbe fare pace con la vecchia, scoprendo che in realtà nulla è cambiato in lui, anzi è andato peggiorando.
Tra corse in ospedale, arresti, rilasci e registrazioni compromettenti arriviamo al finale della storia dove, nell'epilogo, non potevamo che aspettarci niente di meglio per i nostri amici.

Il libro mi è piaciuto tantissimo per come è stato strutturato e portato avanti, avrei ridotto un pochino le situazioni smielate nella parte centrale, ma l'autrice è stata abbastanza brava da non rigirare il brodo troppo a lungo. Forse la storia delle percosse domestiche non è approfondita proprio benissimo ma la storia così come la leggiamo va bene così perchè, personalmente parlando, sono comunque rimasta soddisfatta dalla lettura.

L'unica cosa invece che non mi è piaciuta è che il padre non ha quello che si merita, lì ci sono rimasta, usa la mia fantasia per sognare una fine adatta a quel...... ma non sono arrivata ancora a quella giusta

Per quanto riguarda i personaggi mi sono innamorata dei boys, Liam e Jake, non posso dire che Amber mi sia piaciuta al 100%. Ci sono alcune situazioni che mi hanno un pò annoiata quando si fa certi film mentali, però c'è da dire che nella parte finale mi è piaciuta perchè si è dimostrata forte e determinata anche se la situazione era abbastanza brutta.

Si amiche mie vi consiglio la lettura di questo libro, però in ebook, mi è piaciuto ma non lo rileggerei e l'ebook mi sembra la scelta perfetta ^_^