Titolo: E alla fine successe qualcosa di meraviglioso
Autore: Sonia Laredo
Editore: Mondadori
Pagine: 348
Prezzo: € 16,00
Data di pubblicazione: 21 ottobre 2014
Trama:Dopo una brillante carriera come editor, la quarantenne Brianda Gonzaga viene improvvisamente licenziata. Tutte le sue certezze crollano in un attimo, ma decide di non lasciarsi abbattere e di rifugiarsi, come ha sempre fatto, nel mondo delle possibilità infinite, quello delle storie. E dopo aver consultato gli adorati libri come un oracolo, sceglie di seguire la via che le hanno indicato: senza pensarci due volte prende un volo per il nord della Spagna, noleggia un'auto e si lancia in una nuova, sconosciuta avventura alla riscoperta di se stessa. Ma il destino ha in serbo per lei ancora grandi sorprese... Ben presto si troverà così a lavorare nella libreria di Nuba - un paesino incantato lungo il Cammino di Santiago - come braccio destro di Lorenzo, lo storico libraio che diventa subito il suo migliore amico e la sua guida spirituale. Ma anche l'amore farà capolino da dietro un angolo e sarà inatteso, travolgente e la turberà nel profondo. E alla fine... Alla fine succederà qualcosa di meraviglioso...
Cosa Penso:
Non dimenticherò mai questo titolo per due motivi: 1) è un libro meraviglioso, 2) è riuscito a prendermi così tanto da non farmi pensare a quello che avrei dovuto fare il giorno dopo (praticamente era il giorno prima dell'operazione, capitemi XD).
Brianda viene licenziata all'improvviso dalla Casa Editrice per cui ha lavorato per parecchi anni. Ci metteva tutta se stessa e le sue energie perchè i libri per lei non sono solo insiemi di carta scritta, sono degli amici, e come tali riescono a guidarla anche adesso che la sua vita va a rotoli. Sono proprio questi amici speciali a farle prendere la decisione di partire seguendo il Cammino di Santiago, portandola fino a Nuba, un paesino che pochi conoscono circondato da una paesaggio mozzafiato. In questo paesino sperduto c'è una libreria che deve essere venduta, entrandoci per curiosità Brianda rimane folgorata e vuole comprarla. Il proprietario, Don Lorenzo, vuole prima capire chi è questa donna che dal nulla compare e vuole comprare il suo "santuario" così fanno un patto, in cambio di vitto e alloggio lei lavorerà in libreria. Da questo momento inizia il vero viaggio di Brianda tra scaffali impolverati e la sua nuova vita.
Quello che mi è piaciuto di questo libro è che l'autrice mette insieme una storia romantica e travagliata a discorsi filosofici quantomai attuali. Non avevo idea dell'esistenza di alcuni autori, ma questo libro mi apre davvero gli occhi, vengono citati autori di qualsiasi epoca e paese, soprattutto francesi, ammetto che di questi ultimi credo di averne sentito uno al massimo (me ignorante :\).
Potrebbe sembrare un libro noioso, in realtà non è così velo assicuro, i discorsi ti prendono così tanto che vorresti entrare nella conversazione e dire la tua, è entusiasmante. In più ci sono le vicende di Brianda, la sua vita stravolta e il suo tentativo di trovare la strada giusta che rendono tutti quei discorsi fantastici più reali che mai.
E' la prima volta che parlo di tutto tranne che della storia romance, che comunque mi è piaicuta moltissimo, e questo basta per farvi capire che il libro mi ha colpito davvero tanto, secondo me almeno una volta nella vita va letto. Quindi ve lo stra-consiglio, e voglio anche sapere cosa ne pensate :)
Che bello!! *__* sono contenta che ti sia piaciuto perché l'ho sullo scaffale *-* spero che piaccia anche a me!
RispondiEliminaSiiiiiiiiiiiiii sono contentissima di averlo richiesto *-*
EliminaSono contenta anche io di leggere la tua opinione così positiva! É un po' che voglio leggere il libro e a questo punto spero di farlo presto :)
RispondiEliminaDevi, non te ne pentirai ;)
Eliminawow Valery questo libro sembra davvero bello, penso proprio che farò un salto in libreria oggi pomeriggio!! :-)
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