Recensione: La Straniera di Diana Gabaldon

Titolo: La Straniera
Autore: Diana Gabaldon
Editore: Corbaccio
Pagine: 838
Prezzo: € 18,50

Trama:

Nel 1945 Claire Randall, un'infermiera militare, si riunisce al marito alla fine della guerra in una sorta di seconda luna di miele nelle Highland scozzesi. Durante una passeggiata la giovane donna attraversa uno dei cerchi di pietre antiche che si trovano in quelle zone. All'improvviso si trova proiettata indietro nel tempo, di colpo straniera in una Scozia dilaniata dalla guerra e dai conflitti tra i clan nell'anno del Signore 1743. Catapultata nel passato da forze che non capisce, Claire si trova coinvolta in intrighi e pericoli che mettono a rischio la sua stessa vita e il suo cuore.

Cosa Penso:

Ho iniziato questa serie per puro caso, leggevo commenti entusiasti su vari gruppi da anni ormai, ma non mi ero mai applicata più di tanto. Poi un giorno, dopo tanto tempo che non ne sentivo parlare, mi giunge la notizia della serie tv tratta da questa serie e ho spulciato un po’ in rete apprendendo  che ci sono 13 libri, si signori e signore, 13 libri. A quel punto ero un pò spaventata ma curiosissima di sapere di cosa diavolo parlasse questa storia da poterci scrivere 13 bei libroni. Scopro così che la storia è stata scritta proprio per me :P

Clare è in viaggio con marito in Scozia, siamo dopo la seconda guerra mondiale, è come se fosse la loro luna di miele, ma si sta per trasformare nella più grande avventura che potessimo immaginare. Durante una passeggiata, Clare si avvicina a delle pietre, stile Stone Age per intenderci, tutti gli abitanti sanno che quelle pietre hanno qualcosa di magico e Clare lo scopre sulla propria pelle, perché toccandone una viene trasportata in dietro nel tempo, ben 200 anni prima. Appena arrivata in questo passato che conosce solo dai libri di storia, Clare incontra un capitano inglese praticamente uguale a sia marito Frank, scopre così di avere di fronte il Capitano Randall, antenato di Frank. Ma Randall è tutt’altro che simile a Frank di carattere! E Clare è costretta a lottare per “salvarsi” finchè non arriva uno scozzese in suo aiuto. Nel caos più totale, visto che Randall non era da solo, Clare e lo scozzese si rifugiano nelle vicinanze insieme ad altri scozzesi, qui incontra quello che sarà il nostro protagonista maschile, Jamie Fraser.
Da questo momento inizia l’avventura di Clare in questo passato, dove le donne con un po’ di sale in zucca sono chiamate streghe, le lotte di potere tra Sassenach (Termine scozzese abbastanza dispregiativo per chiamare gli Inglesi) e Scozzesi impazzano, il problema dei Giacobiti che vogliono riportare la casata Stuart in Inghilterra, insomma, è un periodo pieno di eventi e di pericoli. La Gabaldon sa quello che scrive e, a differenza di molte altre autrici, lo fa anche bene. Il libro è molto corposo proprio perché non ha fretta di concludere, ci sono la storia d’amore tra Clare e Jamie e tutto ciò che comporta visto che sono personaggi moooolto particolari (cape toste amici miei), ma c’è anche la storia, quella vera che viaggia a braccetto con la trama, o forse è i contrario? :P
Posso affermare che è davvero un bel libro, ma essendo molto corposo l’hanno dovuto dividere i libri in più volumi, infatti per finire il primo libro dovrei leggere il secondo, ma ci vado piano o meglio pianissimo, non voglio perdermi nulla.