7 novembre 2012

Anteprima: La signora che vedeva i morti

Sono stata contattata dall'autore stesso e sono più che felice di poterlo sponsorizzare un pò nel mio piccolo blog ^^

Titolo: La signora che vedeva i morti
Autore: Marco Bertoli
Anno di pubblicazione: 2012
Genere: Narrativa
Pagine: 360
ISBN: 978-88-6019-605-7
Prezzo di copertina: € 13,00
Editore: Felici


Trama

In un XVII secolo molto simile a quello vero, tra Pisa e la Lunigiana, Debrena Mori, primo siniscalco dell’ufficio indagini speciali dei reali moschettieri durante il regno di Ugolino V della Gherardesca, svolge con perizia e freddezza la propria funzione. Un tempo, però, era stata solo una giovane donna del popolo, cieca ma capace di vedere le anime dei defunti. Manfredi Gambacorti, colonnello dei reali moschettieri e Franco Gentilini, mago giudiziario, entrambi funzionari investigativi, indagano su una serie di indecifrabili suicidi e su un omicidio altrettanto misterioso... un giallo in costume dove la Storia si narra con rigore.


Marco Bertoli è nato a Brescia nel 1956 da genitori lunigianesi. Dopo aver vissuto vent’anni a Cesena, si è trasferito a Pisa dove si è laureato in Scienze Geologiche. Lavora come tecnico di laboratorio al Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa. Saggi di storia militare e gialli storici costituiscono le sue letture preferite.

3 commenti:

  1. L'autore ha contattato anche me e settimana prossima anche io procedo con la presentazione :) La trama sembra davvero interessante e poi è bello aiutare gli autori emergenti!

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    1. si concordo, infatto quando ho letto l'email mi sono quasi commossa di poterlo aiutare così, solo mettendo un post e facendolo girare ^^

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  2. Ho avuto la possibilità di leggere questo libro e ne sono rimasto affascinato. La scrittura è scorrevole e perfetta ; l'ambientazione, presentata in uno sfondo storico ben preciso, finalmente si svolge in un secolo poco frequentato. La trama poi è avvincente, tanto da tenere avvinto il lettore fino alla fine del romanzo. Fine ancora più interessante perché inaspettata.

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