Titolo: Tutta colpa della neve! (E anche un po' di New York)
Autore: Virginia Bramati
Prezzo: € 14,00
Pagine: 260
Editore: Mondadori
Trama:
Annalisa Molinari, "Sassi" per gli amici, ha 26 anni e da Verate, in Brianza, si è trasferita a Milano dove condivide un appartamento con due amici. Intelligente, ironica e sincera fino all'autolesionismo, spesso finisce per cacciarsi in situazioni imbarazzanti ai limiti dell'harakiri. Sotto il suo fare un po' distratto, però, si nasconde una grande tenacia: quella che le ha permesso di laurearsi in giurisprudenza e di iniziare a lavorare in uno dei più importanti studi legali di Milano. Ed è proprio tra quelle pareti ovattate che, il primo giorno di lavoro, Sassi riesce a fare una delle sue buffe figuracce proprio di fronte a Max, figlio del fondatore dello studio, da poco rientrato dall'America per prendere il posto del padre. Un giovane ricco, antipatico e... terribilmente affascinante. Ma Sassi non può dedicare tutto il suo tempo alla delicata gestione dei rapporti nello studio, perché gli amici la reclamano (in particolare Eugenia, con la sua "lista dei buoni partiti da testare"), perché nei weekend torna a Verate, dove gli affari di cuore di sua madre la tengono non poco impegnata, e, soprattutto, perché deve proteggere il suo segreto: una ferita nascosta nel passato per la quale intende ottenere giustizia. Questa edizione è profondamente diversa dalla originaria versione self-published, grazie ai commenti di tutta la community e all'editing svolto dalla casa editrice.
Cosa Penso:

La storia è un mix tra una storia romance e della storia della nostra Sassi che tenta di scoprire la verità sul caso di truffa di cui fu accusato suo padre anni prima. Ovviamente ci sono scene un ufficio e a casa che mi hanno veramente fatto ridere, in più la Bramati racconta tutto con una tale dolcezza e semplicità da far innamorare il lettore dalla prima pagina. Ovviamente la parte non romance, cioè quella della frode, è trattata molto alla leggera, teniamo conto che è pur sempre un romanzo rosa e non un thriller.

Detto sinceramente non sarà il capolavoro del millennio, ma per come è scritto, con semplicità e dolcezza, lo consiglio se avete voglia di dolcezza e per scaldare il cuore :)
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