Recensione: Sognando Te di Jennifer Probst

Titolo: Sognando te
Autore: Jennifer Probst
Prezzo: € 13,90
Pagine: 346
Editore: Corbaccio

Trama:

Kennedy Ashe dirige, insieme con le sue due migliori amiche, l'agenzia matrimoniale Kinnections a New York. Kennedy organizza appuntamenti fantastici, incoraggia i single più incalliti a farsi avanti e non rifiuta mai una sfida: neppure quando le si presenta davanti Nate Ellison Raymond Dunkle, scienziato aerospaziale, e soprattutto nerd spaziale e ultimo cliente di Kinnections. Riuscirà Kennedy a trasformare Nate nell'uomo più ambito e sexy del momento? Ma soprattutto cosa succederà se Kennedy, tormentata da un passato che le impedisce di trovare una relazione stabile, arriverà a capire che in realtà lei e Nate non sono poi così diversi fra loro?

Cosa Penso:

Il primo libro di questa (finta)nuova serie della Probst, aveva altri e bassi, non mi convinceva al 100%. Non era brutto ma mancava qualcosa.

Questa volta la protagonista femminile è un'altra delle proprietarie dell'agenzia matrimoniale Kinnections, Kennedy, personaggio molto sicuro di se all'esterno, ma ha ancora tante ferite dentro di se. Lo scapolo di turno invece è Nate, un affascinante ingegnere che non ha molto tatto con le donne, dice sempre la cosa sbagliata e la nostra Kennedy vede come una sfida il trovargli la donna adatta.

Lui è davvero un caso perso, basta leggere poche pagine per rendersene conto, ma è un ingegnere, ed io ne so qualcosa di come ragionano :P, vogliono avere sempre ragione, analizzano tutto ed è un vero dramma quando inizia una discussione (ogni riferimento è puramente casuale u.u), può scoppiare una vera bomba atomica.

Ma tornando al libro, mi è piaciuto, molto più del primo, forse perchè mi è piaciuta di più la storia di contorno, lui cresciuto da un fratello che ha paura di impegnarsi con le donne, lei e i suoi problemi da adolescente che non le lasciano scampo nemmeno adesso che è una donna adulta. Ma non c'è solo questo.

Si questo libro, a differenza degli ultimi letti dei questa autrice, mi sento di consigliarlo, che sia la volta buona che Jenny è tornata? Speriamo!